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Vademecum Desaleo                                         950° anniversario Battaglia di Civitate


                     LA CONQUISTA NORMANNA DELL'ITALIA MERIDIONALE


                     Nel frattempo i Normanni, sconfitti dal Bojoannes, si mettono al servizio

                 dei  vari  signori  longobardi  dell'Italia  Meridionale,  tra  i  quali  i principi  di

                 Benevento, di Capua e di Salerno, e l'abate di Montecassino
                      Nel 1030 i Normanni, sotto la guida di Rainulfo Drengot, riescono a

                 fondare la loro prima contea nell'Italia Meridionale, quella di Aversa. Ed è

                 proprio  qui  ad  Aversa  che,  nei  primi  mesi  del  1041,  arriva  Arduino,  un
                 lombardo nominato topotereta" di Melfi dai Bizantini, per chiedere l'aiuto

                 del conte Rainulfo, per la conquista delle terre del catepano, approfittando

                 del fatto che i Bizantini sono impegnati nel vano tentativo di riconquistare
                 la Sicilia, ancora in mano ai Saraceni. Infatti Arduino, capito che i Bizantini

                 versano in grave difficoltà, impelagati come sono da ormai tre anni in Sicilia

                 e  con  una  rivolta  in  Puglia  che  aveva  portato  all'assassinio  dello  stesso
                 catepano ad Ascoli, decide di mettersi in proprio, tradendo i Bizantini. Per

                 fare questo è costretto a chiedere l'aiuto dei Normanni. "Ma Rainulfo non

                 se la sente di partecipare direttamente, anche perché egli è vassallo del
                 principe Guaimaro di Salerno, alleato dei Bizantini. Allora decide di dare ad

                 Arduino un contingente di trecento cavalieri, guidato da dodici capi, tra cui

                 Gualtiero  d'Amico,  il  futuro  conte  di  Civitate.  Arduino.  con  l'aiuto  dei
                 Normanni,  riesce  ad  impadronirsi  di  Melfi,  avviando  cosi  la  conquista

                 normanna dell'Italia Meridionale."

                  Agli inizi del 1043, a Melfi avviene la spartizione delle terre del Catepanato,

                 conquistate  e  da  conquistare."  Come  accennato,  a  Gualtiero,  figlio  di
                 Amico,  viene  assegnata  la  contea  di  Civitate,"  la  quale  è  però  ancora

                 saldamente in mano bizantina. Questa contea comprende tutta la fascia

                 settentrionale  del  Gargano,  dal  Fortore  a  Peschici,  essendo  la  fascia
                 meridionale assegnata, con la contea di Siponto, a Rainulfo Drengot."

                     Nel 1047 Gualtiero d'Amico riesce ad impossessarsi di Lesina, che è la

                 prima contea normanna documentata in Puglia."








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