Page 24 - LA BATTAGIA DI CIVITATE_unita
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Vademecum Desaleo 950° anniversario Battaglia di Civitate
impediva loro ogni rifornimento dalle campagne. Perdurando a lungo
questo stato di cose, nel I 048, la città dovette arrendersi ad Umfredo,
mentre lo scontro tra Bizantini e Normanni riprendeva a divampare
ovunque con violenza.
In quello stesso anno Brunone di Egisheim, vescovo di Toul, venne eletto
papa su designazione dell'imperatore Enrico III: egli assunse così il nome di
Leone IX. Spinto molto probabilmente sia dal suo zelo per la riforma della
Chiesa sia da motivazioni di politica temporale (come, per esempio, quelle
riguardanti il possesso di Benevento), Leone IX pensò bene di intervenire
subito nelle vicende dell'Italia meridionale.
Sin dai primi mesi del 1049, verso la fine di febbraio o verso gli inizi di marzo
Leone IX decise di recarsi in pellegrinaggio alla grotta di S. Michele sul
Gargano, facendo tappa a Montecassino.
È verosimile che l'intento devozionale del pontefice non escludesse affatto
il proposito di rendersi conto direttamente della situazione che si era creata
in queste zone del Mezzogiorno. I Normanni si andavano tra l'altro
estendendo sempre più a danno del principato di Benevento; avendo ormai
nelle loro mani le piazzeforti di Ascoli, Bovino e Troia, essi controllavano le
strade principali che dal Beneventano conducevano in Puglia.
L'anno seguente, nel 1050, i] papa intraprese un nuovo viaggio
nell'Italia meridionale, recandosi in tutti i centri più importanti dal punto di
vista politico, come a Salerno, Capua e Benevento. In quell'occasione
raggiunse anche Siponto, ove convocò un sinodo. Secondo il Gay, la scelta
di Siponto si spiega senza dubbio con le motivazioni generali dell'azione
riformatrice del papato, ma anche con ragioni specifiche, quali la presenza
nella stessa area di Bizantini e di Latini, con la instabilità delle diocesi e con
la rivalità (più o meno latente) tra le metropoli longobarde del
Mezzogiorno e gli arcivescovi nominati dai Bizantini. Questa situazione
poteva favorire ovviamente la decadenza della disciplina ecclesiastica e
rendere più difficile la repressione dei disordini. Durante il sinodo, il papa
depose due arcivescovi accusati di simonia; uno di loro era certamente lo
, la scelta di Siponto quale
stesso arcivescovo di Siponto. Secondo Fuiano
sede del sinodo presieduto dal pontefice, dopo quello di Salerno e prima
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