Page 8 - LA BATTAGIA DI CIVITATE_unita
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Vademecum Desaleo 950° anniversario Battaglia di Civitate
Un altro documento dello stesso anno 1059, redatto nel mese di
settembre nel monastero di S. Giovanni in Piano, presso Apricena, riguarda
la donazione del giudice Bocce e di suo figlio a S. Maria di Tremiti di
numerosi beni situati in Civitate e nel suo territorio. Tra questi, c'è un
palazzo adiacente alla chiesa dì S.Pietro, anch'essa di proprietà dei donanti.
con un grande cortile che comprende quattro case, un pozzo e una fossa
per conservare il frumento. Numerose le chiese cedute, come quelle di
S.Antonino, sita in città e ricordata anche nel 1328, S.Michele, S.Lucia e
S.Severino, delle quali non abbiamo
ulteriori notizie, come per quella, non
intitolata, situata in località
Gormentano, ai confini dell'agro di
Civitate. La chiesa di S.Marciano, citata
ancora nel 1310 si trova fra la città e
Ripalta e ne è rimasto il ricordo nel
toponimo S.Marzano, a nord di
Civitate. La chiesa di S.Nicola, deve
essere perdurata a lungo se la
tradizione locale ne indica ancora l'ubicazione. Il Fraccacreta scrive che la
grotta di S.Nicola, con volta laterizia e con l'ingresso verso sud, era cento
passi a sud-est della "Chiesa" nel luogo indicato abbiamo rintracciato i
ruderi di un modesto edificio risalente ad epoca romana, di mt 4 x 6 circa,
orientato da nord a sud e con l’ingresso sul lato corto meridionale.
Sorprende la quantità di chiese documentate solo pochi decenni dopo la
presunta fondazione della città, ma c'è da considerare che alcune di queste
erano solo cappelle private, anche rurali, e spesso importanti
economicamente per le loro pertinenze.
Sempre nello stesso documento del 1059, compare una torre di
proprietà dei donanti, costruita presso la porta Arnolese, dalla quale
iniziava la via "Fontis Arni” che giungeva ad una vicina sorgente; inoltre, dei
casolari situati ''foris muro predicta Civitate” poco oltre il fossato
(carbonara), lungo la strada per S.Nicola. Tutto ciò indica che il nucleo
fortificato della città è ancora quello dell'insediamento bizantino, dove una
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