Page 46 - Puteche e Put'cher Libro
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Putech & Put’chér DESALEO
CINEMATOGRAFI
Le sale cinematografiche, molto rare per la scarsa presenza di persone che
potevano permettersi il lusso di andare al cinema, anche solo la domenica,
e soprattutto quando c’erano dei bellissimi film (per l’epoca) tutto
rigorosamente in bianco e nero e successivamente in Cinemascope ed a
colore.
Il primo cinematografo di cui si ha notizia è stato quello di “P’zz’chill”,
ubicato approssimativamente vicino alla casa vescovile e con un numero
di posti di circa 30-50 sedie. I film che si proiettavano erano rigorosamente
in bianco e nero e il suono, proveniente da un solo altoparlante posto
vicino allo schermo.
In un momento successivo nacque quello dei F.lli La Piccirella
(in dialetto
Michele e Paolo, poi successivamente gestito solo da Michele
Pu’l’cher’j) che oltre ad un piccolo mulino per la farina ubicato su via XX
Settembre (bascj Torremaggior) si cimentarono con l’apertura di una
nuova sala cinematografica su Via XX Settembre angolo Via C.La Porta,
che prese il nome della sorella cioè Pulcheria . Il Cinematografo costruito
su un lotto che costeggiava la strada per
Torremaggiore – (Via XX Settembre); la strada
che costeggiava la Chiesa madre (Via C.La Porta)
e Via Roma. Nel lato di via C.La Porta, la sala
aveva aperto 3 uscite di sicurezza, oltre
all’accesso al piano superiore dove era ubicata la
Cinema Pu’l’che’jj sala di proiezione che occupava l’intera area della
biglietteria con una finestra rotonda che si affacciava su Via XX Settembre.
Queste uscite di sicurezza oltre alla loro funzione primaria, svolgevano
anche quella di ricircolo di aria durante il periodo estivo. Nella sala erano
presenti circa 160 posti a sedere ed era priva di qualsiasi riscaldamento
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