Page 42 - Puteche e Put'cher Libro
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Putech & Put’chér DESALEO
che ricordiamo erano:
Le CANTINE
a CANTIN D P’ZZ’CHILL ubicata in Piazza A.Moro, gestita da
Piacquaddio Luigi; la Cantina d P’zz’chill preparava anche dei pasti caldi
ed era abbastanza grande da accogliere anche dei matrimoni (prima si
preparavano i pasti in casa e poi si consumavano o nella cantina oppure
in stanze di altre abitazione preparate per l’occasione) ed era molto
rinomata per le sue braciole di cavallo.
a CANTIN D PUMPEJ
in Via C.Battisti, gestita da Del Buono Pompeo.
Era il luogo dove era di casa riunirsi per giocare a carta o a morra e chi
perdeva pagava il bicchiere di vino ai vincenti, poi le passatelle con la birra
erano delle storie infinite perché una parola sbagliata faceva perdere il
padrone a favore del sotto e da quel gioco si usciva o “IULM” (senza aver
bevuto nulla) o ubriachi. Il titolare “Pumpej” produceva un vino appassito
che non aveva uguali.
La CANTIN D’ARMAND in Via R.Elena angolo Via S.Pellico subito dopo
la bottega di Ines NG’CCON ed era gestita da Carretta Armando. Anche
in questa Cantina si producevano pasti per gli autisti che transitavano sulla
S.S.16 Adriatica e con £.300 lire ti servivano un piatto di maccheroni, una
braciola di cavallo un po’ di pane e 1/4 litro di vino (specialmente quando
nevicava ed i camion rimaneva bloccati sulla S.S.16 Adriatica all’altezza
della crocella per San severo
Cantin d’Armand
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