Page 6 - LA BATTAGLIA DI CIVITATE
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DIOCESI DI CIVITATE E LA CATTEDRALE


            L
                  ’epoca della fondazione della Diocesi di Civitate, potrebbe stabilirsi tra il 1022 e il 1035 e
                  doveva avere all’inizio vescovi di rito Greco. In seguito passò al rito Latino con la bolla
                  emanata a Montecassino da Papa Vittore II il 24 Gennaio 1056, che la rese suffraganea della
                                                                        religione ecclesiastica di Benevento.
                                                                        Divenne molto importante e fu
                                                                        chiamata “Sanctae sedis Civitaten”
                                                                        poiché il suo vescovo contribuiva, ad
                                                                        inviare cavalieri per la conquista
                                                                        della Terra Santa. Il suo territorio,
                                                                        molto vasto comprendeva: Casale
                                                                        Novo, San Giusto, Sant’Andrea, San
                                                                        Severo, Torremaggiore, Ripalta, San
                                                                        Leucio (feudo), San Lorenzo (feudo).
                                                                        La Cattedrale della Diocesi era la
                                                                        Cattedrale di San Pietro nella città di
                Figura 5: Verso Nord-Ovest si può vedere la Diocesi di Civitate.   Civitate. Poco sappiamo della
                                                                       Cattedrale di cui oggi resta un rudere
            (vedi figura 6 e copertina), poiché dopo l’abbandono di Civitate molti materiali di costruzione sono
            stati asportati per costruire l’odierna San Paolo di Civitate. Quello che conosciamo sicuramente
            della Cattedrale è che si doveva trovare al centro della città affacciata su Piazza Duomo, e doveva
            essere un edificio maestoso. La Cattedrale aveva delle cripte, ed è possibile confermarlo grazie a
            degli scavi effettuati all’interno del rudere della Cattedrale nel 1820 dal Vescovo Mons. Giovanni
            Camillo Rossi, dove si è trovato un sotterraneo pieno di scheletri, le pareti ancora intonacate, una
            decorazione dipinta con motivi geometrici, con una fascia che gira intono, divisa in rettangoli nei
            quali sono inseriti dei quadrati di colore rosso scuro e arancione; al centro della parete nord-est è
            addossato un blocco rettangolare costruito in muratura, forse la basi di un altare. Inoltre si
            vedevano rottami di statue e croci,
            e nel 1970-71 vi è stata trovata
            una testa di statua, forse
            rappresentante un vescovo o Papa
            (forse il Papa San Leone IX?).  Il
            primo vescovo di Civitate che
            abbiamo notizie è Rodolfo,
            mentre l’ultimo fu Francesco
            Alciato che nel 1580 rinunciò
            all’Episcopato di Civitate, facendo
            decadere definitivamente la
            Diocesi di Civitate, deciso da Papa
            Gregorio XIII. Nel 1968 la Diocesi
                                                  Figura 6: Chiesa di Civitate
            di Civitate diventa Sede titolare di
            Civitate con il suo Vescovo.



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