Page 16 - LA BATTAGLIA DI CIVITATE
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da un Oracolo che lui sarebbe morto in una città che avrebbe avuto il simbolo del fiore, infatti Federico II
evitò sempre città come Firenze o altre con il simbolo dei
fiori, ma quando si senti male fu portato nella città più vicina
che era Castelfiorentino e dal nome capì che era giunta la
sua ora. Succede a lui il figlio Manfredi di Svevia (con la sua
morte termina la dinastia dei Svevi), che non racconteremo
adesso tutta la sua storia, ma colleghiamo direttamente la
sua vita con Civitate. Manfredi fonda la città di
Manfredonia sull’antica città di Siponto, e dopo la sua
fondazione costringe tutta la popolazione di Civitate a
trasferirsi nella nuova città fondata da lui, che per
raggiungerla disse di seguire l’antica strada della Litoranea.
Quelle poche famiglie che non si trasferirono non hanno
avuto vita facile, dove subirono la rovina della città e tutti i
disastri naturali, orami la città di Civitate caduta in uno
stato di abbandono e povertà, le ultime famiglie si
trasferiranno sulla collina vicina presso la Chiesa di San
Paolo dei Greci dove sorgerà la futura San Paolo di Civitate,
Figura 25: Manfredi di Svevia.
ma questa è un’altra Storia.
Figura 26: Chiesa di San Paolo dei Greci
(oggi con l’appellativo Apostolo).
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