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Putech & Put’chér                                                                                                                     DESALEO


               VENDITA DI ELETTRODOMESTICI  E  BOMBOLE DI GAS


               Gli elettrodomestici non sono un’invenzione recente: molti preesistono alla

               scoperta dell’elettricità, basti pensare al ferro da stiro a carbone. L’avvento


                                        della corrente elettrica ha simboleggiato un upgrade

                                        considerevole  che  perdura  e  non  accenna  ad

                                        arrestarsi.


               Si può collocare la data della “nascita” dell’elettrodomestico nel periodo


               del  boom  economico  del  secondo  dopoguerra,  che  ha  investito

               innanzitutto gli Stati Uniti e, a cascata, l’Europa e ovviamente l’Italia.


               I primi fecero la loro apparizione in USA già negli anni ‘30, ma il Bel Paese

               non  ne  fu  immune  e  già  dagli  anni  ‘40  furono  tante  le  aziende  che


               investirono  in  questo  settore:  Zanussi,  Candy,  Merloni,  Zoppas,  Fiat,

               Merloni, Zoppas, Borghi, Fumagalli tra tutte.


               La  nascita  degli  elettrodomestici  aveva  sì,  una  funzione  decisamente

               favorevole all’economia domestica ma anche, in realtà, a quella nazionale.

               Come  ogni  processo,  anche  quello  dell’ingresso  degli  elettrodomestici


               doveva trovare il suo momento per riuscire nell’impatto: momento che

               coincise con gli anni ‘50 e ‘60, ovverosia quelli del miracolo economico. A

               maggior ragione per la donna che, grazie  a questi macchinari, ottenne

               decisamente più tempo per sé e riuscì a emanciparsi dal ruolo di mera

               “massaia”  a  quello  di  “organizzatrice”  dell’economia  familiare,

               guadagnando  anche  in  miglioramento  dell’aspetto  fisico  e  della  salute


               (basti pensare che fino ad allora il bucato si faceva all’aperto e in qualsiasi

               condizione atmosferica). Sebbene si riconobbe unanimemente l’utilità di

               ognuna di queste, la principale risposta fu un’altra: la lavatrice, seguita a

               ruota dal frigorifero che, permettendo una migliore conservazione del cibo,





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