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               Comune – Impiegati - Associazioni                                                                                                     ESALEO


               “SAN PAOLO  DI CIVITATE”   dal quale abbiamo tratto alcuni cenni storici,

               possiamo dire che l’origine del nostro comune, inteso come COMUNE, risalirebbe

               a prima del 1811, anno in cui si legge, che il Consiglio Comunale con Sindaco don

               Giuseppe Manati deliberò l’abbattimento di due porte di accesso al paese per poter

               dare modo di ingrandire l’abitato (meglio descritte dal libro del Prof.Matteo delle

               Vergini). Ciò fa presupporre che in tale data esisteva già l’organizzazione comunale.

               Nel tempo, il nostro comune ha cambiato fisionomia, ingrandendosi ed ampliandosi

               e con Decreto Regio del 26 ottobre 1862 oltre al nome di “SAN PAOLO” venne

               aggiunto anche quello di “DI CIVITATE” acquisendo definitivamente il nome di

               “SAN PAOLO DI CIVITATE”.

               Nel corso della sua storia la nostra cittadina, ha visto susseguirsi molteplici sindaci,

               (chiamati podestà durante l’epoca fascista), fino ad arrivare ai nostri giorni. Certo

               non vogliamo fare un’elencazione di nominativi anche perché già fatto nel libro di

               Presutto Ins.Nicola “ SAN PAOLO DI CIVITATE…E NON SOLO”

               Abbiamo voluto raccontare la storia della nascita del Comune per introdurre le figure

               che ultimamente hanno lavorato in questo Ente e per ricordare degli aneddoti a loro

               legati.

               Incominciamo        con     un

               accenno       alla     politica

               ricordando       gli    ultimi

               Sindaci     che     si    sono

               susseguiti dalla fine degli

               anni ’60 a quella del 2010 e

               ricordando  che l’elezione

               del Sindaco avveniva nel

               primo consiglio comunale,

               presieduto dal Consigliere Anziano che procedeva, dopo la convalida dei consiglieri

               eletti, alla votazione del SINDACO che veniva eletto colui  che raggiungeva la

               maggioranza assoluta dei consiglieri Comunali eletti.




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