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Comune – Impiegati - Associazioni ESALEO
intercomunale e/o provinciale basti pensare che la Pro-loco Teanum ha
organizzato, nel corso della sua storia, manifestazioni sportive di ciclismo
interregionale, la Sagra del Torcinello, il Concorso Voci Nuovi,
l’estemporanea di quadri, conferenze su temi vari e tante altre, compreso la
messa in scena della Gerusalemme Liberata, la prima rappresentazione
per le strade del paese in abiti storici.
Tutte queste manifestazioni hanno lasciato un segno nella storia del nostro
paese e certamente non saranno dimenticate ma la manifestazione più
sentita e che è rimasta nella memoria di tutti, è la festa del IV novembre,
(classificata come giornata festiva a tutti gli effetti) che, insieme alle festività
del 1 e del 2 novembre, creavano un ponte molto lungo dando così la
possibilità a molti compaesani di fare rientro al paese natio sia per depositare
un fiore sulla tomba dei suoi cari e sia per partecipare a questa
manifestazione in onore dei caduti per la patria.
La giornata del 4 Novembre era un evento che veniva espletato in tutti i
comuni d’Italia (in quella giornata le caserme venivano aperte al pubblico) e
si predisponevano le varie manifestazioni per ricordare i Caduti per la Patria.
Noi a San Paolo di Civitate la celebrazione del 4 novembre veniva indetta
dall’Amministrazione Comunale ma era organizzata, nei minimi particolari
dall’Associazione Combattenti e Reduci e successivamente da gestita da
Minicucci Attilio alias Fascin che coinvolgeva tutte le associazioni presenti
sul nostro territorio quali: Sezione Combattenti e reduci, Sezione ex internati
nei campi di concentramento, Sezione Carabinieri in congedo, Sezione
Bersaglieri in congedo, etc….
La mattina del 4 novembre, dopo i colpi in aria che segnalavano l’inizio della
festa, i partecipanti si riunivano davanti alla sede municipale verso le ore
9,30 e da lì si partiva in corteo verso la Chiesa Madre. La sfilata era aperta
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