Lo scorso 4 giugno 2016 l’Associazione di cultura “Beato Contardo Ferrini”, nella persona del suo presidente, avv. Francesco Prigionieri, ha organizzato un convegno culturale in onore della produzione poetica del dott. Antonio Luigi Grimaldi dal titolo La maestà poetica del dott. Antonio Luigi Grimaldi. L’iniziativa si è tenuta presso l’Auditorium del Convento-Santuario San Matteo di San Marco in Lamis (FG) alla presenza di un numeroso pubblico di amici e conoscenti che ha voluto omaggiare, con la sua partecipazione, l’anima poetica di Antonio Luigi Grimaldi. Al convegno era presente anche l’associazione DE.Sa.Leo di San Paolo di Civitate che ha ripreso l’avvenimento. Dopo il saluto di benvenuto del M.R. Padre Pietro Carfagna, Superiore del Santuario e del M.R. Padre Mario Villani, Consigliere Ecclesiastico, l’avv. Francesco Prigionieri ha dato il via all’apertura dei lavori, a cui è seguita la relazione sul tema del Convegno a cura della dott.ssa Ivonne Lucilla Simonetta Grimaldi (Università di Bologna – Campus di Forlì). La relazione ha cercato di fornire una panoramica organica, un quadro omogeneo e strutturato dell’universo poetico di Antonio Luigi Grimaldi, esplorando i temi principali che intercorrono nella sua produzione poetica, ma anche la struttura linguistica del suo agire poetico.
Lo studio ha messo in evidenza l’infaticabile curiosità intellettuale di A. L. Grimaldi, un elemento fondante della sua spinta vitale che lo ha condotto sempre più avanti nell’intento di raggiungere e superare i propri limiti, come si evince dalla suo ricca e articolata biografia. A. L. Grimaldi, infatti, nasce a San Paolo di Civitate in provincia di Foggia il 5 giugno 1931 da un’agiata e illuminata famiglia di proprietari terrieri. Educato in un ambiente dinamico e aperto allo studio e al confronto, frequenta il Liceo Classico “Matteo Tondi” di San Severo e nel 1956 si laurea con lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Siena. Si specializza in seguito in Clinica otorinolaringoiatrica presso l’Università degli Studi di Bari, in Malattie dell’Apparato respiratorio e in Chirurgia plastica ricostruttiva presso l’Università degli Studi di Torino.
In ambito sociale, spicca la sua attività nell’associazionismo lionistico. Socio fondatore del Lions Club di San Severo, ha ricoperto la carica di presidente nel mandato 1977-78 e nel mandato 2001-02, mentre nel 1985-86 quella di Governatore distrettuale 108 A-Italy. La sua cultura laica lo porta a interessarsi attivamente anche di politica. Politica intesa come luogo privilegiato dove poter esperire l’attività umana come una praxis capace di costruire un mondo in cui è possibile entrare in contatto con l’altro, sviluppare rapporti di cooperazione e di scambio nel rispetto delle differenze. Nel 1991, viene eletto Sindaco di San Paolo di Civitate (FG), dove ricopre l’incarico per l’intero mandato. Dal 1996 al 2014 ricopre la carica di segretario nel circolo PD sanpaolese.
Ricco di una solida cultura umanistica formatasi grazie alla biblioteca di famiglia, A. L. Grimaldi ha sempre unito al sapere scientifico quello filosofico e letterario. In definitiva, l’idea ispiratrice del convegno era quella di offrire una Festschrift, vale a dire, uno studio puntuale e scientifico per delineare e approfondire i vari aspetti della personalità e dell’opera poetica di A. L. Grimaldi. Lo studio, inoltre ha voluto evidenziare il suo universo di medicoumanista, poliedrico e attento, alle diverse sfumature della conoscenza. A. L. Grimaldi vive, infatti, la sua esistenza, seguendo gli insegnamenti che furono propri dell’Umanesimo in cui gli studia humanitatis erano il punto di intersezione dell’intero sapere visto come un tutto armonico capace di contemperare arte, diritto e scienza. Immune dalla malinconia e dalla nostalgia, proteso costantemente verso il domani, A.L. Grimaldi si avvicina alla poesia nel corso dei primi anni Settanta, spinto da un’inesauribile curiosità intellettuale e dalle sollecitazioni ricevute da un’attenta rilettura dell’opera del poeta cileno Pablo Neruda, Premio Nobel per la Letteratura 1971. Rilettura, che alla luce del contesto storico-sociale di quel periodo, fornisce ad A. L. Grimaldi una nuova prospettiva critica della società di allora e dei suoi umori più inconsci.
Dopo un periodo di apprendistato, A. L. Grimaldi, incoraggiato dal giudizio positivo di amici e letterati, decide di fare il grande passo e di proporsi sulla scena letteraria, partecipando a importanti concorsi poetici nazionali e internazionali. Tra questi ricordiamo il 1° Premio ex aequo al Concorso “Poesia Pace ’74” di Milano nel novembre del 1974; il 2° Premio al V Concorso di poesia “G. Ungaretti” di Roma nel dicembre 1974; il 1° Premio assoluto per la silloge inedita all’VIII Concorso internazionale di Poesia, Narrativa e Saggistica “Gran Premio Italia 1975” tenutosi a Sorrento nel giugno del 1975. Alcune delle sue poesie sono pubblicate su riviste e antologie letterarie, come “ArteculturaSplendor”, “Nuovi Orizzonti”, “Arte e Poesia del Nostro Tempo”, “Sinfonie 1975” e “Poeti del Picenum”. È Accademico di merito dell’Accademia Internazionale di San Marco di Belle Arti, Lettere e Scienza (classe Lettere – sezione Poesia), dell’Accademia Tiberina, dell’Accademia di Santa Cruz, dell’Accademia internazionale di Pontzen, solo per citarne alcune. La sua attività poetica, scandita su un protratto arco temporale che va dal 1975 al 2015, è composta da nove raccolte: Verrà il sole (1975), Sulla strada del Golgota (1977), Un’estate d’amore (1978), Pensieri in piazza (1985), Moralia Carmina (1994), La bottega dell’arte (1994), Percorsi inversi (2011), Paesaggi divini. Da Osiride a Gad (2013) e Fior da fiori (2015). Un convegno, dunque, che ha il merito di aver dato un primo quadro organico sulla produzione poetica di A. L. Grimaldi e di aver aperto la strada a riflessioni e contributi futuri, tesi a onorare la figura di Antonio Luigi Grimaldi, uomo sempre pronto ad affrontare le molte sfide della scienza, dell’etica, della medicina, della filosofia e della poesia.
dott.ssa Ivonne Lucilla Simonetta Grimaldi