Il Testo di Matteo Cilla “OLTRE LE DUNE” è una raccolta di poesie che l’autore ha voluto pubblicare in questo bellissimo libro.
Non potevamo trivare parole più adatte a descrive questo lavoro del Cilla se non quelle che hanno scritto delle autorevolie persone nella presentazione dello stesso:
Remo Di Giandomenico: ” L’aspirazione a guardare “oltre le dune ” appartiene ad ogni essere dotato di umana curiosità ed intraprendente desiderio di ricerca ed approfondimento. Quando questo desiderio diventa l’elemento cardine di una sensibile e poetica introspezione, allora, oltre le dune, gli occhi dell’aedo riescono a vedere e descrivere miraggi celestiali – ma anche squallide meschinità – che solo la Poesia, sofferta e partecipata, riesce a narrare.
….omissis….
Nei suoi versi – delicati e commoventi quando sono riferite a persone care – gli avvenimenti drammatici personali e sociali trovano serena rappresentazione e virile coraggio; non manca la divertita e divertente ironia nel mettere alla berlina i potenti, ne la denuncia gridata nel segnalare le tragedie sociali di umili e derelitti.
Un mondo, insomma, che Matteo Cilla “esplora” in tutte le direzioni, ovunque cercando… e lasciando, tracce d’Amore…. per un cammino migliore.”
Dal libro abbiamo voluto estrapolare un delle tante poesie dal titolo:
DISOCCUPAZIONE
(Il mio Sud)
E’ bicolore la bandiera
del mio Sud:
c’è il bianco di case
soleggiate ma non pulite
e il rosso stonato di gerani
che sembrano macchie di sangue
esposte a ricordar vendette.Qui il verde
non è ancora arrivato;
qui la speranza
è solo la partenza.Qui il porfido consumato,
mille volte contato,
ascolta, e non vorrebbe,
storie di donne,
di calcio e di mattanza
che ombre parlanti si raccontano.Qui, dove il silenzio si ascolta
e il coraggio si paga,
resiste, profonda, una piaga:
la disoccupaszione.