Ogni anno, il secondo sabato di giugno, appassionati/e dell’uncinetto e della maglia e amanti delle fibre in generale si riuniscono nei luoghi pubblici delle città per lavorare insieme e condividere l’amore per questa nobile e antica arte. Oggi lavorare a maglia è diventato un passatempo che non riguarda più solo le nonne, come una volta, ma anche ragazzi e ragazze.
Care amiche e cari amici,
oggi si celebra il World Wide Knitting in Public Day (la Giornata mondiale del lavorare ai ferri in pubblico), noto come il WWKiP day. Nato nel 2005 per iniziativa della signora Danielle Landes, è andato via via crescendo, espandendosi anche ad altri Paesi con adesioni sempre più numerose. Ma che cos’è Il WWKiP day? In parole semplici è l’occasione per mostrare quanto il lavorare ai ferri o all’uncinetto sia un’attività che crea “comunità”, grazie alla condivisione di un sapere che coniuga abilità manuale e creatività. Una Giornata che, col passare delle edizioni, è diventata anche un importante momento per promuove l’uguaglianza e celebrare le diversità e “tessere” un altro tipo di tessuto, quello sociale. Una tessitura davvero speciale, capace di favorire la ricomposizione dei legami sociali e la costruzione di relazioni orizzontali, basate sulla fiducia e sulla complementarietà.
Sabato 10 giugno 2023 si terrà, dunque, la XVIII edizione del WWKIPD . In molte città del mondo tutti coloro che lavorano ai ferri o all’uncinetto si radunano per le strade e lavorano a maglia in pubblico. Anche San Paolo di Civitate partecipa a questa Giornata mondiale (è l’evento più grande di tutto il pianeta tra quelli organizzati da chi ama l’aguglieria) grazie alla formidabile collaborazione tra l’Associazione DeSaLeo Aps e la Cumbagnij d’a Puntin. Dalle ore 9.30 in poi, presso la Villa Comunale, le socie della Cumbagnij capitanate da Maria Di Biase ed Erminia Tancredi hanno organizzato un evento di Yarn Bombing (letteralmente “bombardamento di filati”) dal titolo Decoriamo un angolo del nostro paese. Si tratta di una particolare forma d’espressione, che può essere chiamato in tanti modi: guerrilla knitting, urban knitting, graffiti knitting, ma che deve la sua fama a due sole cose: filo e uncinetto. Detto in poche parole: l’arte degli intrecci urbani che colora le città vestendole con installazioni in lana e cotone.
L’evento sanpaolese, dicono le due ideatrici, Maria ed Erminia, è una occasione importante per mostrare al grande pubblico i lavori realizzati e i nuovi progetti in cantiere e ribadire che il lavoro a maglia è un’attività che aiuta le persone senza distinzione di genere ed età a interagire fra loro per socializzare e condividere esperienze e conoscenze, perché… si vive meglio se si sferruzza insieme!
La Cumbagnij d’a Puntin è nata nel novembre del 2022 e in breve tempo ha raggiunto già una trentina di iscritti. Grazie al passaparola, ha ricevuto gomitoli nuovi, gomitoli avanzati, gomitoli riciclati, e grazie anche al mercatino di Natale 2022 organizzato dalla DeSaLeo, ha potuto contare su un piccolo contributo economico utile per avviare le varie attività di knitting. Attualmente offre corsi e iniziative anche per chi è alle prime armi e vuole imparare l’arte del lavoro a maglia.