Si è svolta mercoledì 30 maggio 2018, presso il Circolo della Scranna di Forlì, l’evento artistico-culturale “Là dove il sì suona. Un viaggio non convenzionale tra le righe e gli spartiti di Gioachino Rossini e Arrigo Boito”, una conversazione-concerto ideata e scritta da YVONNE GRIMALDI con la collaborazione di ANABELA FERREIRA (socie della Dante Alighieri e docenti presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna-Campus di Forlì), e la partecipazione di ANTONIO ROBERTO MAZZEO (pianista e docente presso la Scuola Secondaria di I Grado “Dante Alighieri”-Forlì) e FABIO GENTILE (voce recitante). L’evento è stato promosso dal Comitato dei Territori di Forlì-Cesena della Società Dante Alighieri ed inserito nell’ambito della prestigiosa Giornata della Dante 2018 la cui finalità è la promozione di iniziative tese alla diffusione della lingua e della cultura italiana negli spazi urbani che privilegiano lo scambio, la reciproca conoscenza e la vita civile. La conversazione infatti è stata ideata per celebrare due significativi anniversari: nel 2018 ricorrono i 150 anni della morte di Gioachino Rossini e i 100 anni della morte del librettista, compositore e poeta Arrigo Boito. L’evento ha ricevuto anche il plauso del segretario generale della Dante Alighieri, dr. ALESSANDRO MASI, che ha inviato un telegramma di congratulazioni.La Società Dante Alighieri, fondata nel 1889 da un gruppo di intellettuali guidati da GIOSUÈ CARDUCCI ed eretta in Ente Morale con R. Decreto del 18 luglio 1893, n. 347, ha lo scopo di «tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiane nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana».Dopo il successo avuto il 30 maggio, il quartetto GRIMALDI-FERREIRA-GENTILE-MAZZEO (nella foto) è stato invitato dal Circolo di cultura romagnola E’ RACOZ di Forlì, che ha voluto includere nel suo calendario di eventi culturali le celebrazioni dei 150 dalla morte di GIOACHINO ROSSINI. Sabato 9 giugno 2018, alle ore 17.00, quindi ci sarà un altro concerto: “Rossini è servito! Armonie sonore su note divine”, nel bellissimo salone di palazzo Albicini, dove ha sede il Circolo della Scranna, l’evento sarà dedicato al genio musicale del Cigno di Pesaro. Un’altra conversazione –concerto di YVONNE GRIMALDI, con la collaborazione di ANABELA FERREIRA e la partecipazione di ANTONIO ROBERTO MAZZEO (pianoforte) e FABIO GENTILE (voce recitante). Una conversazione di nuova concezione in cui musiche, parole e ricette d’autore saranno le protagoniste che consentiranno al pubblico un’esperienza plurisensoriale. Al termine della conversazione, infatti, sarà possibile degustare un raffinato buffet rossiniano preparato per l’occasione. Il Centro di cultura romagnola E’ RACOZ (crocchio, gruppo di persone) ha come scopo fondamentale lo studio del dialetto romagnolo, l’etimologia, l’origine e il significato di parole ed espressioni del dialetto romagnolo. Da oltre quarant’anni il Centro mette in campo tutte le sue forze per valorizzare il patrimonio culturale delle tradizioni e del linguaggio romagnoli.